A Skagen i mari si scontrano ma non si mischiano.

Skagen si trova in Danimarca, nella parte più a nord.

Qui è possibile assistere ad un fenomeno unico in Europa e visibile in poche altre parti del mondo.

[bctt tweet="A Skagen #Danimarca per il fenomeno unico dei mari che si scontrano ma non si mischiano." username="lillymonticone"]

I mari si scontrano ma non si mischiano

I mari si scontrano ma non si mischiano, un’esperienza tutta da ammirare e un luogo da non perdere se vi capita di passare da queste parti.

Skagen sulla mappa è semplicemente un piccolo paesino.

Dal vivo invece è una destinazione affascinante, per quello che si può ammirare e per quello che rappresenta.

Le spiagge per arrivare in fondo

E’ una rinomata località turistica della zona: sabbia, spiagge e balneazione.

Ovviamente non pensate alle nostre spiagge: il nostro concetto di mare è un po’ diverso!

Per raggiungere il punto più a nord si attraversa la penisola omonima, una lunga e strettissima lingua di terra.

Fari, dune e natura selvaggia

La strada scorre lenta tra le case di vacanza, i pochi hotel ed i numerosissimi campeggi. Siamo ad ottobre ed ora sono per lo più deserti. Il navigatore, man mano che avanziamo, ci dice che la striscia di terra è sempre più stretta e che il mare ormai è vicinissimo da entrambe le parti. Dalla strada noi non riusciamo a vederlo per via delle altissime dune di sabbia ai lati.

Si arriva ad un parcheggio dove è impossibile proseguire in auto. Un enorme e bellissimo faro è proprio qui davanti a noi.

Si prosegue a piedi e la strada da percorrere è obbligata. Si sale in alto sulle dune di sabbia attraverso il sentiero ed il panorama che si apre è di quelli mozzafiato. Laggiù in fondo è già possibile avvistare in lontananza il fenomeno: i mari si scontrano ma non si mischiano!

Nel mare diverse petroliere e navi da carico, è un punto di forte passaggio e di enorme importanza per i transiti ed i commerci.

La lunghissima striscia di sabbia prosegue tra spiagge di sabbia finissima e un forte vento che le sferza. Si restringe là in fondo finché scompare, proprio là dove il mare del Nord ed il mar Baltico, si incontrano, e poi... dove i mari si scontrano ma non si mischiano.

Il fenomeno è molto particolare. Se devo essere sincera non credevo fino in fondo a questo fenomeno. Pensavo più a foto, come spesso accade, fatte ad arte in un periodo ben determinato dell’anno e praticamente impossibile da vedere.

[bctt tweet="Spiagge, fari, natura selvaggia e lui: il fenomeno dei mari che si scontrano ma non si mischiano! #Danimarca" username="lillymonticone"]

Un fenomeno visibile ad occhio nudo

Invece non è così. Tra i due mari la linea di separazione che si crea è netta e ben visibile. Impressionante. Rende più ad occhio nudo che nelle foto. E’ una linea che separa due mari di colore diverso, dal movimento diverso… pare persino abbiano una densità diversa.

In questo ultimo tratto di spiaggia la balneazione è rigorosamente vietata e pare che anche la navigazione sia un po’ complicata per via delle forti correnti incrociate che si creano.

La passeggiata per raggiungere a piedi il punto più a nord è molto lunga. Si snoda tra diversi fortini, alcuni si insinuano nel mare, rovine di guerra e scontri di un troppo recente passato.

Il tiepido sole tenta con tutte le sue forze di avere il sopravvento sul vento incessante e riscaldarci un po’.

Curiose sono le mille piccole lagune che si formano con le alte e le basse maree che diventano habitat naturale per gabbiani e cormorani oltre che per tantissime specie diverse, paradiso degli amanti del bird watching.

Roberto, come sempre, si fa prendere dai suoi “raptus fotografici” e scatta almeno sei milioni di foto (che io dovrò cancellare!).

Granchi e granchietti e persino meduse molto particolari si ammirano lungo il bagnasciuga e i bambini si divertono a cercare gli animaletti più strani.

Esplorare le spiagge con tanti metodi

Non siamo gli unici turisti, nonostante la stagione, qui un po’ di vento e un po’ di freddo non fanno certo paura a nessuno. Guardate un po’ questi turisti quale modo hanno scelto per ammirare il fenomeno dei due mari che si scontrano ma non si mischiano!

Un bellissimo ed enorme trattore… che a me piacerebbe proprio provare a guidare!...magari staccando quel carretto per poter fare qualche sgommata in più!

[bctt tweet="Siete mai stati in spiaggia col trattore? Per vedere i mari che si scontrano ma non si mischiano! #Danimarca" username="lillymonticone"]

Uffa!!! Lo so, lo so che non mi lascerete provare!

Mentre continuiamo a scattare infinite fotografie e Valeria continua a correre come una matta ovunque, in pochi attimi l’acqua sale ed il punto in cui siamo che poco fa era all’asciutto, viene rapidamente coperto da un velo d’acqua.

Il vento si alza e grossi nuvoloni neri sopraggiungono. Il meteo qui cambia rapidamente, soprattutto in questa stagione.

Pronti a dirigerci verso l'Islanda

Dobbiamo rientrare. Domani si salpa e la Norrona ci attende. Andremo in Islanda dopo aver toccato e fatto sosta alle Isole Faroe e costeggiato la Norvegia e le Isole Shetland al tramonto.

Ci aspetta uno spettacolo meraviglioso, oltre al modo più economico in assoluto per raggiungere l’Islanda.

Noi andiamo ancora a fare un giro in auto su queste spiagge infinite dove è possibile scendere con l’auto e divertirsi come matti a fare testacoda. E’ un’esperienza da provare. Lo fanno in tanti!

Io intanto vi lascio con un ultimo consiglio: non perdetevi anche il deserto, circa 10 km più a sud, dove è possibile ammirare un altro fenomeno particolare: le dune mobili. E’ infatti il punto in Europa dove questo è più evidente. Pensate che persino una chiesa è stata sommersa dalle dune e oggi emerge soltanto, nel punto più alto, il campanile. Ed è visitabile!

Buona vacanza, io… vi aspetto in Islanda!